mercoledì 10 aprile 2013

Cuori in putrefazione...


Non mi piace per niente l’aria che si respira in Italia in questo periodo! In realtà, è da anni che è fetida, ma adesso siamo, secondo me, a livelli di guardia mai raggiunti. Grillo dice che vuole che si faccia come è successo in Egitto. A me questo ricorda solo moti di piazza con morti e feriti e, francamente, credo che si debba essere una mente disturbata per augurarselo. Però è vero che se vai in giro per le strade, se leggi i giornali, se visiti e frequenti i social network, la “rete”, come oggi si dice quasi fosse un soggetto provvisto di anima, non vedi e leggi che facce arrabbiate, insulti pesanti, malauguri truculenti, “vaffandate a quel paese”: tutti contro tutti, tanto peggio tanto meglio e via così, si salvi chi può o, meglio, non si salvi nessuno!!!

Ma che ci sta succedendo? Quale mente diabolica sta invadendo i nostri cervelli e i nostri cuori? Ma chi può veramente credere che solo prendendoci a “pistolettate” per strada potremo risolvere qualcosa? Neanche nei momenti peggiori degli anni di piombo, quegli anni ’70 nei quali sono stato un preoccupato, ma socialmente e politicamente attivo adolescente, avevo mai vissuto la cattiveria che percepisco oggi nell’aria.

Rinsaviamo gente! Non dico che dobbiamo tutti diventare santi o imitare Papa Francesco, ma metterci una mano sulla coscienza forse sì. Prima di inveire contro lo Stato assente nelle tragedie dei nostri vicini di casa che si suicidano per disperazione, forse dovremmo chiederci se a quei vicini abbiamo mai offerto una mano, un aiuto, un’assistenza, fosse anche solo psicologica e umana. Tutti con gli occhi e le orecchie puntate su quanto succede a Roma, nei palazzi del potere, oppure sui nostri terminali che ci inondano di invettive e cattiverie mediatiche, e nessuno che guarda più negli occhi di chi gli sta accanto…che tristezza: sento veramente una gran puzza nell’aria, quella dei cuori in putrefazione!

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